La formazione di coproliti
La stitichezza cronica come anche il rallentamento della motilità intestinale possono determinare la formazione di coproliti dovuti al ristagno nel lume intestinale delle feci nel caso in cui non vengono espulse regolarmente andando incontro all’accumulo di sali inorganici che ne provocano l’indurimento e la calcificazione. La formazione nel lume intestinale di queste masse fecali calcificate rappresenta spesso la manifestazione diretta di alcune patologie di tipo intestinale, colpendo con maggiore frequenza i soggetti anziani che conducono una vita sedentaria. La formazione di coproliti non causa l’insorgenza di disturbi, spesso la loro presenza determina l’insorgenza di alcune complicazioni che possono provocare il verificarsi di quadri patologici quali: l’occlusione intestinale, l’appendicite e la diverticolite. Se la funzionalità intestinale non viene ripristinata, le dimensioni dei coproliti possono aumentare provocando un’occlusione intestinale che a sua volta può causare eventuali conseguenze; se invece le masse fecali calcificate si accumulano in sede appendicolare possono causare l’infiammazione dell’appendice vermiforme; inoltre i coproliti possono ammassarsi a livello di uno o più diverticoli patologici causando un processo di flogosi oppure un focus infettivo (diverticolite). Continue reading