Stipsi cronica come si evidenzia
Tra le condizioni patologiche a carico del colon e del retto, la stipsi cronica si evidenzia nei soggetti che non presentano lesioni organiche ma che risentono di una rara frequenza di evacuazioni inferiore a due episodi a settimana in associazione ad almeno due dei seguenti sintomi: eccessivo sforzo alla defecazione; sensazione di incompleta evacuazione; feci dure; capriniformi. Si può trattare di un sintomo connesso con alcune condizioni patologiche oppure di una condizione senza una causa sistemica (stipsi idiomatica). Differenti fattori possono determinare la stipsi cronica, per cui si può rintracciare un rallentato del transito a carico di tutto il tratto gastroenterico, da rintracciare in possibili alterazioni delle strutture neuromuscolari intestinali, ciò provoca una mancata progressione del contenuto gastrointestinale con evacuazioni rare. La cronicità della stipsi può essere ascrivibile ad una forma di dissinergia addominopelvica che si esplica attraverso una mancata coordinazione dei gruppi muscolari del pavimento pelvico con mancato rilasciamento oppure con contrazione paradossa del muscolo puborettale che favorisce la corretta evacuazione del materiale fecale. I soggetti colpiti da questa alterazione dell’alvo possono risentire anche delle conseguenze di una ridotta sensibilità rettale, una condizione dovuta alla stasi rettale oppure all’abuso di lassativi. Per altre informazioni si rimanda alla lettura di http://www.silvestrolucchese.com/disturbi-frequenti/malattie-colon-retto-proctologiche/.
Misure per risolvere la condizione
La stipsi cronica come manifestazione sintomatologica può essere inscritta nel contesto di diverse malattie quali: proctite, ragadi anali, stenosi, ascessi, porfiria, ipotiroidismo, diabete mellito, malattie psichiche, malattie neurologiche primitive e post traumatiche, malattie muscolari. Tra i fattori eziologici che possono contribuire a far sviluppare questa alterazione bisogna segnalare anche alcuni tipi di farmaci quali: analgesici, anestetici, antidepressivi, antiacidi, diuretici. Per risolvere la stipsi cronica si può intraprendere un regime alimentare caratterizzato da un maggiore apporto di fibre vegetali da associare ad una regolare idratazione; nelle condizioni più severe possono essere somministrati al soggetto colpito da stipsi cronica degli specifici clisteri medicati prescritti dal medico; in caso di dissinergia addominopelvica si ricorre di frequente alla riabilitazione del pavimento pelvico attraverso biofeedback.