Malattia diverticolare del colon
Circa il 50% della popolazione compresa in un range di età che va dai 60 agli 80 anni viene colpito dalla malattia diverticolare del colon che causa in rari casi un quadro clinico caratterizzato da sintomi fastidiosi che necessitano un intervento. Con questa condizione patologica si fa riferimento alla comparsa di tasche che si formano nelle pareti del colon, nel tratto del sigma o del colon sinistro, può essere interessato anche tutto il colon. In particolare il soggetto colpito da malattia diverticolare presenta sintomi quali: dolore addominale che si concentra nel quadrante addominale inferiore sinistro a cui si associano spasmi, variazioni dell’alvo, diarrea, episodi di emorragia rettale. In ambito medico si è soliti distinguere tra la diverticolosi che indica la presenza di tasche e la diverticolite che invece segnala un processo di flogosi delle tasche. Ancora non è nota la causa della malattia diverticolare, anche se l’ipotesi più accreditata vede in una dieta povera di fibre il fattore principale che determina un aumento di pressione del colon che porta alla formazione delle tasche. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Diverticolite cosa mangiare e cure.
L’approccio terapeutico
Il trattamento per la malattia diverticolare richiede un approccio multisettoriale a partire da una dieta adeguata che si caratterizza per un incremento dell’apporto di fibre di cui sono ricchi i cereali, i legumi, la frutta e la verdura. I sintomi se moderati possono essere controllati attraverso una terapia farmacologica prescritta dal medico curante, in genere il trattamento consiste in presidi medici ad uso orale. Nei casi più gravi è spesso necessario il trattamento chirurgico, un approccio che di solito viene riservato ai pazienti colpiti da attacchi ripetuti, l’intervento chirurgico richiede l’asportazione di una parte del colon o del sigma che viene agganciato ed anastomizzato poi al retto. Ulteriori informazioni si trovano su Diverticolite acuta dieta: aumentare l’apporto di cellulosa.