Diverticolite intestinale e del sigma: le terapie consigliate

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Diverticolite intestinale e del sigma

L’infiammazione delle sacche che si sviluppano nelle pareti di tutto il colon o solo nel lato di sinistra, determinano l’insorgenza della diverticolite intestinale e del sigma. Il soggetto che soffre di questo problema risente delle conseguenze legate al processo di infiammazione ed alle complicazioni che interessano i diverticoli, ed infatti il quadro di sintomi che affligge il soggetto si evidenzia con disturbi quali: dolore a livello addominale che si estende solitamente nella zona del quadrante inferiore sinistro, diarrea, spasmi, perdite di sangue a livello rettale; a questi sintomi si possono associare anche alterazione dell’alvo, brividi, febbre. In  alcuni casi la diverticolite si sviluppa con una sintomatologia più intensa e preoccupante a livello clinico, visto che possono insorgere nel soggetto delle complicazioni gravi per la stessa salute del paziente che possono portare alla manifestazione di una fistola o addirittura causare la perforazione dei diverticoli. Ulteriori informazioni su Diverticolite cosa mangiare e cure.

Come intervenire nei casi gravi

diverticolite intestinale e del sigma

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Per trattare la diverticolite, il medico consiglia al paziente di aumentare il contenuto di fibre nella sua dieta quotidiana, quando i disturbi si fanno più acuti, la diverticolite richiede un trattamento più accurato, a volte addirittura i casi più gravi necessitano di un ricovero in ospedale se il medico valutando le condizioni del paziente le riterrà preoccupanti. Quando l’alimentazione da sola non riesce a migliorare il quadro clinico del paziente possono essere prescritti anche degli antibiotici, è necessario seguire una specifica terapia per via orale, che mira ad arrecare sollievo ai sintomi. Nei casi più gravi quando gli attacchi si fanno man mano più acuti e frequenti e neppure la terapia medica apporta benefici, può essere necessario un trattamento chirurgico: la procedura consiste nell’asportazione di una parte del colon o del sigma, in questo modo il colon viene fermato ed anastomizzato al retto. Dopo l’intervento chirurgico il paziente recupera il normale funzionamento intestinale già dopo tre settimane. Maggiori notizie si trovano su Colite spastica nervosa sintomi e farmaci: come curarla.