Dieta colon irritabile
Dieta colon irritabile: stress, cattive abitudini, diete squilibrate sono alcuni dei fattori scatenanti della sindrome da colon irritabile. Come combattere e migliorare questa condizione? Altre notizie in Colon irritabile sintomi: clinica ed epidemiologia.
Aumentare l’apporto di fibre:
- La fibra è più efficace nelle persone che tendono a costipazione e piccoli, feci dure, ma può anche aiutare in caso di diarrea.
Aumentare l’assunzione di cibi ricchi di fibre: pane, frutta e verdura pelle.
- Utilizzare crusca di frumento anche sotto forma di integratori: 4-8 cucchiai al giorno, miste con liquido o cibo.
A volte il medico può prescrivere farmaci come:
Plantaben ®, 1 ogni 8 o 12 ore disciolti in un bicchiere d’acqua, o CENAT ®, 2 cucchiaini ogni 12 ore con un bicchiere d’acqua.
Cambia le tue abitudini
Ecco qualche buona abitudine da adottare:
- Olio (d’oliva, di girasole, mais): due cucchiai al giorno.
- Alcol: meglio di no, preferite solo acqua o succhi di frutta.
- È possibile aggiungere il sale, se non che non è indicato da altre malattie (ipertensione, …)
Possibilmente ricordate queste piccole indicazioni generali sul cibo:
- – Volume: ridotto e frazionato.
- – Consistenza: morbida rende più facile da digerire il cibo.
- – Temperatura: tiepida. (Evitare temperature estreme che provocano un rapido passaggio di liquidi alimentari).
- – Fibra: Inizialmente alimenti senza fibre. Dopo, pochi alimenti selezionati e divisi lungo la giornata.
- – Sapore e odore: delicato e piacevole, non irritante, o eccitante.
Nella fase in cui non vi è l’infiammazione ( altre notizie in Come curare il colon irritabile: cibi da evitare.):
- – Latte e yogurt magro.
- – Formaggi: morbidi tipo Saavedra, Garcia, Mendicrim, Ricotta..
- – Uova: Dipenderà esclusivamente da ogni individuo. E ‘ preferibile che si consumino cotte e intere.
- – Carne: bianca magra, pollo senza pelle, pesce.
- – Verdure: il brodo deve essere preparato filtrandolo prima e anche dopo cercando di evitare le verdure cotte per poi reinserirle dalla prima all’ultima raccomandata, una alla volta.