Colon irritabile cosa mangiare: come ridurre il gas intestinale

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Colon irritabile cosa mangiare: i consigli del nutrizionista

È importante per il paziente che soffre di colon irritabile sapere cosa mangiare, in quanto una dieta sana punta a stimolare un regolare processo digestivo. Per poter adottare un regime alimentare adeguato il soggetto che soffre di IBS dovrà preventivamente sottoporsi ad una visita specialista dal suo medico curante il quale consiglierà di rivolgersi anche ad un nutrizionista, che dopo aver individuato i motivi che scatenano i disturbi a livello intestinale, indicherà di portare in tavola dei cibi sani privilegiando quelli ricchi di fibre, così facendo i sintomi che accompagnano il colon irritabile potranno essere sottoposti ad un maggiore controllo. Il soggetto che soffre di IBS dovrà imparare a seguire una sorta di rotazione alimentare, anche se ci sono dei tipici alimenti che solitamente causano un aumento di produzione di gas intestinale ed irritazione, per questo vanno evitati, si tratta in particolare di: legumi, latticini, insaccati, fritti, alcolici, bevande gassate, caffè. Per approfondimenti si rimanda all’articolo Dieta per il colon irritabile: le forme di sintomatologia.

Privilegiare i cibi ad alto contenuto di fibre

colon irritabile cosa mangiare

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Il soggetto che soffre di sindrome del colon irritabile dovrà ricercare dei benefici a lungo termine, e non solo delle soluzioni temporanee, quindi dovrà imparare a mangiare con regolarità dei cibi ad alto contenuto di fibre, per favorire il normale processo digestivo, in questo modo si cerca di contrastare la costipazione e la stipsi, bisogna quindi aumentare l’apporto giornaliero di cereali integrali, frutta, frutta secca e verdure con foglia verde scuro (cavoli, spinaci, asparagi, broccoli, bieta). In caso di colon irritabile per ridurre i disturbi bisogna seguire un approccio che consiste in un aumento graduale della quantità di fibre nella propria dieta in un lungo arco di tempo, infatti i primi miglioramenti della sintomatologia si fanno attendere e si evidenziano solo con il passare di qualche settimane. Se i sintomi persistono o peggiorano è bene non perdere tempo ed  informate prontamente il proprio medico e dietologo. Maggiori informazioni Dieta colon irritabile: come ristabilire il giusto equilibrio.