Attacco di panico nel mangiare fuori
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Spesso un attacco di panico può anche insorgere durante un pasto fuori casa. Strano ma vero. Molte persone provano vera e propria paura nel dover mangiare fuori casa, vivendo quindi un più o meno grave attacco di panico. La situazione peggiora se il luogo è pubblico (vedi un qualsiasi ristorante) e al chiuso. Vari motivi possono scatenare un attacco di panico durante un pasto fuori casa, ad esempio problemi di claustrofobia, essendoci il terrore di rimanere bloccato o costretto in un luogo chiuso. E’ bene ricordare inoltre una forte aggravante dell’attacco di panico, ossia la paura della paura, quindi il timore che insorga da un momento all’altro l’effettivo problema.
Altri motivi per l’attacco di panico per pasti fuori
Un attacco di panico collegato al mangiare fuori casa può
derivare anche da disturbi del comportamento alimentare: in
tal caso mangiare davanti agli altri può generare diversi tipi
di timori: la paura del giudizio altrui, la paura di non poter
controllare ogni dettaglio organolettico delle pietanze, la
paura di essere continuamente osservati. Ma molto
importanti sono anche i disturbi psicosomatici, una delle
prime cause di attacco di panico durante i pasti fuori casa.
Rientrano in questa categoria patologie quali la gastrite e la
sindrome da colon irritabile, problematiche tendenti a
riacutizzarsi parecchio ogniqualvolta si deviano le normali e
corrette abitudini alimentari. Generalmente l’attacco di
panico in presenza di colon irritabile si sviluppa per la paura
di avere dolori di stomaco o coliche intestinali. Soprattutto si
teme di non poter usufruire della toilette, di dover limitare il
consumo del pasto e che le altre persone al tavolopossano
accorgersi del disagio in atto. L’attacco di panico per colon
irritabile nasce per lo più da piccoli sintomi che vanno via
via ad incrementare nella misura quali nausea, vertigini,
mancanza d’aria, senso di svenimento e tachicardia.
