Appendicite quadro patologico

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Appendicite quadro patologico

Un piccolo organo che fa parte del sistema linfatico come l’appendice può essere coinvolto in una problematica più o meno severa, questo diverticolo che si diparte dal tratto iniziale dell’intestino crasso può infatti andare incontro ad un processo di flogosi che scatena il quadro clinico dell’appendicite; quando l’appendice viene colpita da infiammazione è necessario spesso intervenire con la sua asportazione, il trattamento si accompagna con una terapia antibiotica adeguata, talvolta si avvia la terapia medica e si ricorrere all’intervento solo in caso di sua risposta negativa. L’appendicite si presenta con maggiore frequenza nei soggetti in età giovanile ma si riscontra anche nelle persone adulte, la gravità del quadro clinico rislta essere alquanto variabile visto che si registrano casi lievi ma anche delle forme molto gravi e potenzialmente letali. I sintomi iniziali tipici dell’appendicite acuta comprendono manifestazioni quali: febbre lieve, dolori addominali localizzati intorno all’ombelico, senso di malessere generale; nel giro di 12-24 ore il dolore tende a spostarsi verso il basso localizzandosi a livello della fossa iliaca destra (tra l’ombelico e l’osso dell’anca), in alcuni casi il dolore ha natura particolarmente intensa oppure si associa a disturbi gastrointestinali variabili rappresentati da vomito, scariche diarroiche, alterazioni dell’alvo. Per altre notizie si rimanda alla lettura di http://www.my-personaltrainer.it/salute/appendicite.html.

Le possibili cause

I fattori eziologici implicati nell’infiammazione dell’appendice sono rappresentati da episodi di ostruzione interna del diverticolo dovuti ad un ristagno di materiale ingerito, oppure all’ipertrofia dei follicoli linfatici appendicolari, che possono aumentare di numero e dimensioni in presenza di un’infezione. Indipendentemente dall’origine dell’ostruzione, l’accumulo di muco aumenta la pressione interna all’appendice causando la stimolazione meccanica dei recettori dolorifici, si manifetsano così le caratteristiche manifestazioni associate all’appendicite. Come conseguenza dell’aumento pressorio risulta ostacolata la perfusione dell’appendice, si può determinare una stasi linfo-venosa con compromissione arteriolare e sviluppo d ischemia tissutale. Il ridotto apporto di sangue e la stasi linfatica determinano il possibile attacco batterico dei microbi che normalmente colonizzano l’appendice; nel caso in cui si risolve l’ostruzione allora il processo regredisce, se invece l’infiammazione si prolunga nel tempo si può verificare l’ulcerazione batterica della mucosa con sviluppo dell’appendicite suppurativa; tra le conseguenze si possono registrare la compromissione del drenaggio linfovasale con insorgenza dell’appendicite acuta gangrenosa; la complicanza più grave è rappresentata dalla perforazione del viscere, con possibile estensione del processo infiammatorio al peritoneo parietale che può persino sfociare nella peritonite generalizzata.